questo piccolo spazio di parole nasce da un’idea semplice: raccontare di storie d'ogni dove, cose viste e persone conosciute. più o meno andrà così: vi racconterò di progetti e luoghi del fare, ma soprattutto di persone e di sogni fortissimi, di – come scrive tabucchi – “voci portate da qualcosa […]”, un qualcosa di folle e insieme consistente, un qualcosa che nonostante tutto vuole combattere questa società egocentrica e virtuale.
a volte proverò a spiegarvi di come le cose intorno mi fanno sentire in prigione, altre volte vi confesserò i pensieri malati che faccio quando aspetto che il semaforo diventi verde mentre, invece, tutti gli altri comunque vanno; capiterà di scrivere delle ultime produzioni che sto seguendo, dei tour in giro per l'italia, insomma di cosa fa - senza fronzoli - un'operatrice culturale nella vita; capiterà di scrivere di spettacoli teatrali e libri che mi hanno cambiata e colpita o di città che mi hanno affascinata in 12 secondi e poi per sempre, capiterà di portarvi con me dietro le quinte per farvi scoprire come nasce un evento e quant'è lunga la catena di persone coinvolte.
l’idea, quindi, è quella di portarvi in giro con me, insieme ai miei occhi e alle mie orecchie, per vedere cosa succede.
Opmerkingen